Come ridurre i costi logistici della tua PMI

Se stai leggendo questo articolo probabilmente sei un imprenditore o manager aziendale di una piccola o media impresa e stai cercando un metodo efficace per ridurre i costi logistici nella tua azienda. In questo articolo troverai le fasi necessarie per implementare un progetto per la riduzione dei costi logistici dell’ impresa.

Ridisegnare i processi per ridurre i costi logistici

Efficienza, puntualità di consegna e qualità sono prerogative imprescindibili per la soddisfazione del cliente e di conseguenza per il raggiungimento degli obiettivi di vendita prefissati, ma in un periodo caratterizzato da una competizione sempre più “globalizzata” e da un costante aumento del costo delle materie prime, esse non sono più sufficienti per la sopravvivenza di un’impresa. Le aziende si trovano infatti nella condizione di dover ridisegnare i propri processi al fine di ridurre i propri costi e preservare di conseguenza i margini. Una delle principali voci di costo aziendale è sicuramente quella legata al processo logistico. 

La trasversalità del processo logistico 

Il processo logistico è costituito da flussi (fisici ed informativi) che a partire dall’acquisizione di materie prime e componenti, si concludono con la distribuzione del prodotto finito. È caratterizzato da una forte trasversalità rispetto alle varie funzioni aziendali che, con le proprie azioni e decisioni, impattano, più o meno direttamente, su una o più componenti ti tale processo. Questa trasversalità rende particolarmente difficile un intervento focalizzato sul processo logistico, dal momento che non è sufficiente un’azione di miglioramento mirata su una singola area. Sarà quindi necessario implementare un progetto che coinvolga trasversalmente tutte le funzioni aziendali interessate, ed in particolare: acquisti, vendite, produzione, logistica.

È possibile suddividere il costo logistico in 5 componenti, ognuna caratterizzata da una differente peculiarità:

• Trasporti: costo di distribuzione del prodotto (tendenzialmente in crescita a causa dell’andamento del prezzo di petrolio e gas)
• Magazzini: costi di struttura legati alla gestione delle infrastrutture (affitti passivi, vigilanza, pulizia, manutenzione, ecc.)
• Gestione scorte: migliorare l’organizzazione delle scorte (efficientamento degli spazi, miglioramento delle prestazioni legate alla preparazione dei carichi, minimizzazione delle rotture di stock, ecc.)
• Personale: costo del personale interno (magazzinieri e le risorse appartenente ai vari uffici logistici) ed esterno, la cui incidenza è rilevante a seconda del settore di appartenenza dell’impresa
• Gestione informativa delle merci: un flusso informativo non efficiente si traduce in un aumento del lead time e in conseguenti ritardi di consegna

L’azienda deve essere in grado di riconoscere, misurare e monitorare tutte le voci di costo, mediante un sistema di controllo di gestione reattivo e flessibile. Solo così sarà possibile comprendere l’origine e le cause degli sprechi, individuare le aree su cui intervenire per incrementare i margini e misurare i risultati delle azioni intraprese. Ecco quindi, alcune linee guida per implementare un progetto di riduzione dei costi logistici che potrai applicare anche all’interno della tua impresa.

Le 4 fasi per ridurre i costi logistici 

Per ottenere risultati significativi a livello di riduzione costi ed incremento dell’efficienza (senza ridurre il livello di servizio offerto ai clienti) è necessario procedere con metodo, studiando ed implementando un progetto che coinvolga tutte le aree aziendali che impattano su tale processo.  l’implementazione del progetto che ti permetterà di ridurre i costi logistici, può essere suddiviso in 4 fasi principali:

Fase 1: Analisi della situazione di partenza

È importante comprendere in modo approfondito e dettagliato lo stato dell’arte (AS IS), ovvero le attività costituenti il processo logistico, i flussi corrispondenti, le risorse coinvolte ed i costi più rilevanti.

Fase 2: Individuazione delle criticità e proposte di miglioramento

Una volta che sono state individuate le principali criticità e le relative cause, è necessario individuare le azioni di miglioramento da implementare. In questa fase è necessario che le proposte derivino dal lavoro congiunto di un team composto da risorse appartenenti alle diverse funzioni, aventi un impatto sul processo e caratterizzate da competenze e punti di vista differenti.  È di primaria importanza la definizione di ruoli ed obiettivi chiari, in tal senso può essere di grande utilità la “formalizzazione” delle proposte di miglioramento in veri e propri piani operativi, che mostrino in modo strutturato i seguenti aspetti:

• Criteri di misurazione dell’avanzamento del progetto (indicatori chiave, fonte di rilevazione, responsabile della rilevazione, frequenza di rilevazione)
• Valore consuntivo ed obiettivi degli indicatori individuati
• Attività da realizzare per l’ottenimento degli obiettivi definiti, esplicitando risorse responsabili e relative tempistiche

Fase 3: Implementazione delle azioni individuate

In questa fase dovrai prestare particolare attenzione all’effettivo supporto e contributo di tutte le funzioni coinvolte, che spesso tendono a considerare la funzione logistica come unica responsabile della buona uscita del progetto. Al fine di sensibilizzare e responsabilizzare tutte le risorse è quindi molto utile programmare una serie di incontri periodici per valutare l’efficacia delle azioni previste, il rispetto delle tempistiche e l’eventuale necessità di modificare/integrare parti del piano operativo.

Fase 4: Monitoraggio dei risultati conseguiti

Nel corso dell’implementazione delle varie azioni definite è necessario monitorare i risultati raggiunti mediante la misurazione degli indicatori del piano operativo, con l’obiettivo di:

• Verificare l’efficacia delle azioni intraprese e l’eventuale scostamento rispetto ai target stabiliti
• Studiare ed implementare modifiche alle azioni in corso (ed integrare di conseguenza il piano)
• Motivare il team di lavoro

In questa fase è importante storicizzare i risultati conseguiti, così da poter facilmente visualizzare l‘andamento degli indicatori nel tempo ed agire tempestivamente in caso di necessità.

Ti svelo un segreto:  Il successo di un progetto per la riduzione dei costi logistici non può prescindere da un’attenta analisi della situazione di partenza e dalla creazione di un team trasversale competente e motivato

Se sei particolarmente interessato all’argomento, clicca qui, dove potrai scaricare e consultare l’intero documento relativo ai costi logistici.

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