Il secondo pilastro per una Execution Vincente

Ti ho illustrato il primo pilastro dell’Execution, ovvero i comportami che un leader dovrebbe tenere per una condotta efficace. Ora parleremo del secondo pilastro per realizzare una Execution vincente anche nella tua PMI.

La cultura aziendale è fondamentale per una buona Execution

Il secondo pilastro per una Execution vincente, ha a che fare con tutto ciò che riguarda la “cultura aziendale”, ovvero i valori, gli atteggiamenti, i comportamenti che pervadono l’intera organizzazione.  Ti starai quindi chiedendo, come puoi modificare la cultura della tua azienda e quindi, indirizzare correttamente i comportamenti di tutte le persone che vi operano.

In questo articolo ti fornirò alcune buone prassi che potrai seguire per realizzare ed incrementare il secondo pilastro per una Execution vincente, con risultati rapidi e concreti.

Le buone prassi per modificare la cultura aziendale

1. Promuovi la cultura del cambiamento

Nella mia carriera, mi è capitato poche volte di lavorare con piccole e medie imprese familiari che avessero una cultura del cambiamento continuo e realmente diffusa ed incentivata. Non c’è da stupirsene: le aziende sono fatte di persone, e le persone hanno la naturale tendenza a rimanere all’interno della loro zona di comfort, soprattutto in ambito lavorativo. Questo lo capisco, e in modo particolare se sei alla guida di una piccola e  media impresa di famiglia che opera in un settore maturo, in cui è sempre più difficile ricevere gli stimoli adeguati dal lato della domanda. Ciò che posso dirti, è che un’organizzazione che rimane sempre la stessa, è destinata a fallire, ma se riuscirai a capire che cambiare la cultura aziendale, non significa “pensare a nuovi modi di agire” ma piuttosto “agire in modo da dar vita a nuovi modi di pensare” riuscirai a promuovere una cultura del cambiamento anche nella tua impresa che è fondamentale per una Execution vincente. In questo modo avviene un cambio di paradigma fondamentale, che dovrà essere attuato in primis dai vertici aziendali e poi trasferito in modo chiaro ed efficace a tutta l’organizzazione.

2. Associa le retribuzioni alle performance

Per indurre dei cambiamenti concreti e rapidi nel comportamento dei collaboratori, è fondamentale associare le loro retribuzioni alle performance ottenute e soprattutto rendere ben evidente questo collegamento. Anche se, a mio avviso, è davvero molto raro trovare all’interno delle piccole e medie imprese familiari, dei sistemi di retribuzione legati agli obiettivi.  E sai perché? Proprio perché il cambiamento spaventa, e l’implementazione di sistemi retribuitivi di questo tipo richiede una grande cambiamento rispetto al passato, e quindi spesso si incontrano resistenze da parte dei leader ma anche dagli stessi collaboratori.  So benissimo che quando metti “le mani in tasca” ai tuoi collaboratori, corri sempre dei forti rischi, ma se davvero vuoi lavorare in modo serio sull’Execution, non puoi prescindere da questo passaggio che potrai fare anche in modo progressivo e graduale, magari coinvolgendo in prima battuta solo le figure apicali e, in un secondo momento, estendendolo anche al resto dell’organizzazione.

Il mio consiglio è quindi quello di non legare le retribuzioni solo ad aspetti quantitativi, ma prova ad identificare anche obiettivi di processo che siano più significativi per apprezzare le performance esecutive dei tuoi collaboratori.

3. Instaura un confronto aperto

Instaurare una cultura orientata al confronto aperto e franco non è facile come sembra, in particolar modo all’interno delle piccole e medie imprese, nelle quali le riunioni sono spesso troppo informali, non preparate e non guidate nel modo corretto. Questo purtroppo porta solo a infinite e numerose riunioni in cui prevale l’“armonia fittizia” sulla “verità”.

Quante volte, infatti, ti è successo di fare riunioni con i tuoi collaboratori che non hanno portato ad alcuna decisione concreta? Quante volte vi siete alzati dal tavolo con la sensazione di aver solo perso tempo? E quante volte poi hai visto i tuoi collaboratori discutere in modo acceso alla macchinetta del caffè, quando magari in riunione erano rimasti tutti zitti e apparentemente d’accordo? Sicuramente moltissime volte.

La causa di ciò va ricercata prima di tutto, nello stile di dialogo e di confronto del leader. Un capo azienda che non promuove, anzi magari disincentiva una cultura orientata all’apertura al confronto, non può certo sperare che i suoi collaboratori si comportino diversamente.

Per lavorare su questo aspetto permettimi di fornirti alcuni consigli, molto semplici e facili da attuare: fai meno riunioni, coinvolgi il giusto numero di collaboratori, prepara bene gli incontri e anticipa i temi all’ordine del giorno, ribadisci sempre in apertura che il confronto dovrà essere orientato alla “verità” e non “all’armonia fittizia”.  Alzati dal tavolo solo quando avete preso decisioni chiare e adeguatamente discusse.

4. Modifica se necessario i tuoi comportamenti

Come ti ho detto nell’articolo precedente, in cui spiego l’importanza che hanno i comportamenti del leader all’interno dell’azienda, ricorda che i collaboratori adottano sempre lo stesso comportamento assunto e/o tollerato dai loro capi. Di conseguenza, il cambiamento del contesto culturale dell’azienda, passa necessariamente, attraverso il cambiamento del comportamento del leader aziendale. Se è da qui che devi partire ti consiglio di rileggere i comportamenti del leader per una condotta efficace.

Queste che ti ho descritto, sono le buone prassi che potrai seguire per realizzare il secondo pilastro per una Execution vincente. So che possono sembrare concetti piuttosto astratti, difficili da intercettare e lontani dal business e dall’operatività dell’azienda (soprattutto se pensiamo alle piccole e medie imprese che raramente hanno le risorse e gli strumenti giusti per affrontarli) ma è impossibile pensare di riuscire a potenziarne le capacità di Execution, se non si opera su questi aspetti.

Nel prossimo articolo, ti illustrerò il terzo pilastro per una Execution vincente, ovvero come avere le persone giusto al posto giusto.