Il settore del credito e della finanza per le imprese sta attraversando una fase di forte cambiamento, che porterà a integrare le tradizionali forme di finanziamento bancarie con nuovi strumenti e nuovi canali extra-bancari. Anche il settore dei Consorzi di Garanzia si sta attrezzando per giocare un ruolo chiave all’interno del nuovo scenario che si prospetta. Nel presente contributo si descriverà il caso di Fidindustria Emilia Romagna, uno dei primari attori di questo settore a livello regionale, e delle innovazioni che sta portando sul territorio per supportare le imprese associate nell’affrontare al meglio tale cambiamento.
Il caso di PAC 2000 A, trattato nel presente contributo, vuole rappresentare uno spunto di testimonianza autentico di una delle principali realtà italiane della Grande Distribuzione, un gruppo complesso e strutturato che ha cavalcato l’onda del cambiamento trasformando, nell’ambito della gestione della tesoreria e della pianificazione finanziaria di Gruppo, i vincoli e le difficoltà degli ultimi anni in opportunità di innovazione e miglioramento.
Nel presente contributo si descriverà, attraverso l’illustrazione di un caso aziendale, una metodologia adottabile dalle PMI che vogliano impostare un percorso di crescita e riposizionamento strategico attraverso la realizzazione di aggregazioni con altre realtà del settore, o di settori «adiacenti».
L’evoluzione rapida e irreversibile dei contesti di riferimento in cui le aziende si trovano oggi ad operare richiede da parte delle stesse una capacità di reazione e di innovazione senza precedenti. Innovazione che non può più essere limitata ai servizi ed ai prodotti offerti, o agli strumenti di marketing, ma che deve permeare anche i sistemi di management, così che l’intera struttura sia più preparata alle nuove sfide che il mercato presenta.
La comprensione approfondita della situazione aziendale è il primo passo per poter affrontare in modo strutturato il processo di costruzione e formalizzazione dei piani aziendali, e per far sì che i piani stessi siano effettivamente realizzabili e sostenibili anche agli occhi degli interlocutori esterni. Si illustreranno in queste pagine, anche attraverso un caso aziendale, metodologie, strumenti e fasi del processo che porta alla definizione delle linee guida del piano di rilancio e sviluppo dell’azienda.
I costi logistici rappresentano una voce rilevante all’interno del Conto Economico aziendale. Una delle modalita` piu` efficaci per l’attuazione di un progetto di riduzione di tale tipologia di costi, alla luce della trasversalita` del processo logistico, e` il team working: il gruppo condivide ruoli, obiettivi, strumenti, metodi ed indicatori di performance per raggiungere un obiettivo
comune.
Il focus di questo contributo è sull'importanza della comunicazione e della valorizzazione verso il sistema bancario delle informazioni qualitative e prospettiche, sempre più fondamentali per valutare correttamente la bontà del business e del progetto imprenditoriale.
In questo contributo viene analizzato il caso di un'azienda che è riuscita ad ottenere, da parte del sistema bancario, il supporto necessario per uscire da una situazione di temporanea difficoltà finanziaria, attraverso il miglioramento del processo e degli strumenti di comunicazione con le banche stesse.
Il rapporto che negli ultimi anni si è instaurato tra banche e imprese ha risentito di forti turbamenti e le aziende che ne hanno risentito maggiormente per la forte dipendenza dal sistema creditizio sono le PMI. Cosa può fare una piccola e media impresa per migliorare il rapporto con le banche?
Si presenta il caso di un’impresa che, aderendo al Progetto Ri-Lancio, è riuscita ad individuare la via migliore per il ritorno all’equilibrio finanziario ed al risanamento della posizione debitoria.
Si presenta il caso di un’impresa che aderendo al progetto Ri-Lancio è riuscita ad individuare la strada migliore per rinnovarsi e rilanciare il proprio business, attraverso la progettazione di un piano di crescita e l’ampliamento dei confini del proprio mercato.
In questo contributo verrà illustrato il caso di un’impresa che, aderendo al Progetto Ri-Lancio, è riuscita ad individuare la via migliore per recuperare la stabilità e gli equilibri finanziari, attraverso un percorso strutturato di sviluppo del capitale e a rilanciare il proprio business attraverso la progettazione di un piano di crescita ed «ampliamento dei confini» del proprio mercato.