Valorizzare e gestire gli asset intangibili dell’impresa sta diventando un’attività sempre più strategica, sia per migliorare la comunicazione verso banche e altri stakeholder esterni, sia per potenziare i processi interni di pianificazione e controllo delle performance. Con il presente contributo si cercherà di illustrare un modello operativo utile in questo senso per qualsiasi impresa, e un caso concreto di applicazione dello stesso, raccontato direttamente dall’imprenditore.
Il marchio, e soprattutto il valore che il mercato attribuisce ad esso, è, in molti settori economici, uno dei principali fattori critici per la determinazione del successo di un’azienda. Nonostante ciò i prospetti contabili e civilistici raramente sono in grado di intercettare ed esprimere tale valore, con la naturale conseguenza della sottovalutazione degli asset e del patrimonio aziendale. I quesiti sorgono quindi spontanei: è veramente possibile attribuire un valore economico oggettivo ad asset intangibili quali il marchio aziendale? E, soprattutto, come si fa a misurare tale valore?